A volte si tratta di vecchi battuti non pavimentati e lasciati li all’esterno a deteriorarsi. Altre volte si tratta di pavimenti a fine vita o addirittura di nuovi pavimenti mal realizzati.
I disagi che possono causare delle infiltrazioni sono tanti: dalla muffa nei locali sottostanti al deterioramento dell’intonaco fino alla proliferazione di batteri e muschio. Le infiltrazioni se lasciate agire per diverso tempo causano la corrosione del ferro di armatura del cemento, generando problemi strutturali gravi che possono abbattere le proprietà dei solai.
E’ bene agire prima che sia troppo tardi per evitare costi decisamente più onerosi rispetto alla semplice impermeabilizzazione delle superfici interessate.
I supporti che possiamo trovare sono diversi: vecchia guaina bituminosa staccata, guaina liquida deteriorata, piastrelle posate senza impermeabilizzazione sottostante, lesioni strutturali, ecc. Sono tanti i casi che generano lo stesso problema: le infiltrazioni.
Tuttavia anche se il problema è uguale, occorre analizzare bene la causa per risolvere in modo definitivo l’assorbimento. Analizziamo quindi i supporti vari che possiamo trovare. In questa guida vedremo come preparare i supporti e impermeabilizzare le pavimentazioni esterne come balconi e terrazzi.

Analizzare la superficie del terrazzo soggetta a infiltrazioni
In caso di vecchio massetto ammalorato occorre innanzitutto pulirlo in modo profondo con idropulitrice, correggere eventuali pendenze, ruvidità eccessiva e microlesioni con un prodotto adatto tipo Spatofix di Pavimento Moderno. Se si tratta di vecchie piastrelle occorre verificare che non ve ne siano di staccate. In caso di piastrelle staccate occorre incollarle nuovamente o livellare la mancanza con malta da ripristino.
Alcune superfici quindi, necessitano di una sistemazione in base al loro stato. E’ buona pratica applicare lungo tutto il perimetro del balcone o del terrazzo, la bandella perimetrale che migliora la resistenza alle infiltrazioni in quei soliti punti soggetti a microlesioni. La bandella impermeabilizzante PM Band è realizzata con uno strato centrale elastico e antifrattura capace di reggere qualsiasi sollecitazione, anche la più estrema.

Creare la nuova pavimentazione impermeabile per il terrazzo
Solitamente che sia su massetto o vecchie piastrelle, si procede con la posa di Spatofix e rete direttamente sul massetto o sulle piastrelle senza rimuoverle. In caso di supporti soggetti a dilatazioni è suggerita la posa del tessuto tecnico e impermeabilizzante Micronet Plus WP. Grazie a quest’ultimo si ottengono ottime performance di impermeabilità. Successivamente si procede con un ulteriore strato di Spatofix e quindi con la posa della malta resinosa Infinity colorata e del protettivo trasparente. Il risultato sarà straordinario, pratico, antiscivolo, resistente all’usura ma soprattutto impermeabile e senza punti deboli.
L’indicazione di questa soluzione infatti non è casuale: con la malte resinose è possibile creare pavimentazioni in resina per esterni senza fughe, quindi prive di punti deboli. Infatti le fughe sono incavate: dei veri e propri imbuti per facilitare le infiltrazioni d’acqua. Con una superficie priva di fessure ne trae vantaggio la pendenza perché viene ulteriormente ottimizzata.
Ecco un video tutorial del pavimento in resina per terrazzi Infinity dove viene mostrato come intervenire direttamente sulle piastrelle in modo facile e veloce:
[…] Evitiamo di raccontare tutti i passaggi perché sono già ben descritti sul sito Chifu, qui il link diretto alla guida con tanto di video. Oltre alle caratteristiche/requisiti che abbiamo già visto, vediamo […]