George Ellery Hale (1868-1938), che iniziò la sua carriera come astronomo solare, oggi è famoso per aver progettato il grosso telescopio di Monte Palomar, in California, che ha un’apertura di 5 metri. Completato dopo la sua morte, nel 1948, rimase il più grosso del mondo fino a quando in Crimea, nell’Unione Sovietica, fu costruito un telescopio di 6 metri, nel 1976.
Hale visse in un’epoca in cui l’interesse per i corpi celesti lontani e poco luminosi era sempre maggiore. Per studiarli occorrevano telescopi con aperture le più larghe possibili, per raccogliere più luce.
Hale, nel corso della sua vita, costruì per ben quattro volte quello che, all’epoca, era il più grosso telescopio del mondo: prima di quello con un’apertura di 5 metri, aveva costruito quelli da 2,5 e 1,5 metri di Monte Wilson, un altro osservatorio della California, e quello da 1 metro dall’osservatorio di Yerkes, nel Wisconsin.
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