Nabucodonosor fu il re di Babilonia dal 605 al 562 a.C. Nabucodonosor successe al padre, re Nabopolassar.
Pochi mesi dopo la sua ascesa al trono sconfisse gli Egizi nella battaglia di Carchemish (nell’odierna Turchia meridionale) e cosi ottenne la Siria e la Palestina. Gli Egizi sobillarono i popoli sconfitti a ribellarsi, per cui il re dovette organizzare una serie di campagne militari.
Sottomise la Giudea, e ne saccheggiò la capitale, Gerusalemme; fece molti prigionieri che portò a Babilonia. Quando Nabucodonosor divenne re, Babilonia era già una città grande e ricca, a cui il nuovo re aggiunse molti bei palazzi, tra cui la Porta di Astarte (qui a destra).
Inoltre, per fare un dono a sua moglie, Amytis, che aveva nostalgia delle verdi colline della sua patria, costruì i Giardini Pensili di Babilonia, sulle terrazze di una enorme torre, che furono una delle sette meraviglie del mondo.