Nefertiti fu la moglie di Akhen-aton, il faraone che tentò di cambiare la religione dell’Egitto.
È possibile che Nefertiti fosse una principessa d’origine straniera, tuttavia somigliava talmente al marito, che avrebbe anche potuto essere sua sorella.
Del resto, non era eccezionale che i re egizi sposassero le proprie sorelle.
Sappiamo che Akhen-aton e sua moglie si somigliavano molto, dalle loro teste scolpite che sono state rinvenute nelle rovine di Akhet-aton,
la capitale di Aken-aton, in una località che oggi si chiama Tell el-Amarna.
È da notare che durante il regno di questo faraone gli artisti furono incoraggiati a fare ritratti realistici,
invece di quelli molto stilizzati che erano preferiti prima di allora.
Nefertiti aiutò il marito nelle sue pratiche religiose e gli diede sei figlie; poi cadde in disgrazia e fini i suoi giorni in esilio. La figlia maggiore di Nefertiti sposò Smenkare, il successore di Akhen-aton.